Bomarzo – Cosa Vedere

Bomarzo sorge tra i monti Cimini e la valle del Tevere un contesto di rara bellezza con tante cose da vedere e da fare, una natura lussureggiante, panorami mozzafiato, aree archeologiche ed il parco dei Mostri.

Il piccolo centro, ai confini nord orientali del Lazio, a 19 km da Viterbo, si trova a 263 mt sul livello del mare e conta circa 1790 abitanti.

Si potrebbe definire il paese delle favole, tanto è ben curato e mantenuto e per questo meriterebbe quell’attenzione che ben pochi invece gli rivolgono.

Percorrendo i vicoli del paese  si ha la sensazione di essere scrutati attraverso gli scuri delle antiche finestre e dalle volte buie delle cantine. Invece la gente di Bomarzo è ospitale e aperta al forestiero che si inoltra nel suo territorio.
Lo si avverte già dalla pulizia delle strade, dai davanzali e balconi ricoperti di fiori colorati, anche la più piccola finestrella ne possiede uno.

Un po’ di storia

Le origini di Bomarzo sono lontane e risulta abitata ininterrottamente dalla preistoria. Durante il periodo etrusco divenne un centro importante, in posizione strategica per gli scambi tra la valle del fiume Tevere, l’Umbria, i monti Cimini, il lago di Bolsena e la costa tirrenica.
Tuttavia, dovette subire la conquista dei Romani e, con il crollo dell’impero, tutti i successivi invasori che scendevano da nord alla conquista di Roma. Fu Liutprando, re dei longobardi, a dare una svolta definitiva a Bomarzo che una volta conquistato ai bizantini, venne incluso nello Stato della Chiesa.

Come tutto il territorio, visse i periodi bui del medioevo, contesa dai ribelli feudatari in cerca di potere sulle terre dello Stato Pontificio. Forse fu per questo motivo che la Chiesa ne affidò il controllo e la tutela agli Orsini, una delle famiglie più importanti del territorio. A loro rimase a lungo, e ciò che si vede di più bello e di interessante venne fatto realizzare da Vicino Orsini, nato in  questa terra nel 1523.

Vicino fu un prode condottiero al servizio dello Stato Pontificio ed uomo romantico. 

L’esperienza vissuta in guerra rese Vicino un uomo più attento più consapevole. Fu forse in memoria della guerra che fece posare nel suo meraviglioso parco, nella valle sottostante il borgo, una serie di gigantesche sculture, fantasiose e grottesche.

Alla morte di sua moglie, Giulia Farnese, Vicino fece costruire nel parco un piccolo tempio dove i sacerdoti della zona avrebbero dovuto commemorala perpetuamente.

Cosa vedere a Bomarzo

Palazzo Orsini: costruito su un antico castello medievale modificato da Vicino e dal successivo proprietario, Ippolito Lante della Rovere.

Internamente vi è conservata una cappella sotto la quale riposa il corpo di S. Moderato, un santo nativo del luogo, morto nel XVII sec.
Il Duomo: vicino al Palazzo Orsini sorge la chiesa medievale dal notevole campanile con orologio. Di origine medievale fu in parte ricostruito nel XVI sec. Sotto l’altare giace il corpo del santo protettore del paese, S. Anselmo.
Chiesa di S. Maria della Valle: fu eretta dai Lante della Rovere su un vecchio edificio, la facciata è preceduta da otto colonne libere.
Chiesa di S. Anselmo: la vecchia parrocchia è dedicata al santo del paese, il cui corpo si trova nella chiesa maggiore.
Parco dei Mostri: l’opera che ha reso famosa Bomarzo nel mondo, risale al XVI sec., voluta da Vicino Orsini. Una grande opera che suscita suggestione attraverso gigantesche e mostruose sculture.

Orario per le visite: dall’alba al tramonto tutti i giorni.
Per maggiori informazioni vai alla pagina dedicata al Parco dei Mostri >>

Visite Guidate a Bomarzo

Guide Turistiche Viterbo
Guide Autorizzate, Specializzate per Viterbo e la Tuscia.
www.guideviterbo.com

Cosa vedere nei dintorni

Il Parco dei Mostri di Bomarzo
Vitorchiano, il borgo medievale
Villa Lante di Bagnaia
Bagnaia, il borgo medievale
Viterbo, il quartiere medievale, Musei, Chiese
Soriano nel Cimino, il castello Orsini, la Fonte Papacqua
Orte
Civita di Bagnoregio
La Piramide etrusca

Contattateci, vi daremo suggerimenti preziosi per pianificare il vostro soggiorno nella Tuscia.
Tel 0761 647044 – 327 3984629
www.guideviterbo.com

Prodotti Tipici Bomarzo
A Bomarzo si produce olio della Tuscia extra vergine di oliva DOP, Vino, Ortaggi ed il famoso Biscotto di Sant’Anselmo un dolce da 1 kg a forma di ciambella preparato con doppia lievitazione all’aroma di anice. Viene preparato in occasione della festa del Patrono, Sant’Anselmo, che si celebra ogni anno in aprile.

Acquista i Prodotti Tipici della Tuscia >>




© Testi e foto sono protetti dalla legge sul diritto d’autore

Bibliografia
Vecchi M., Nuova Guida della Tuscia


0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *