Civita di Bagnoregio Turismo

La città che muore, luogo magico dove scrittori, artisti, intellettuali hanno trovato ispirazioni ed amato Civita di Bagnoregio così tanto da renderla famosa per il turismo in tutto il mondo.

Civita di Bagnoregio è un piccolissimo borgo medievale situato a 443 mt sul livello del mare, a nord est di Viterbo da cui dista 28 km, e conta 11 abitanti residenti.

Ci si arriva attraversando Bagnoregio fino al culmine del pianoro dove si apre una profonda valle e dall’altra parte… un borgo da fiaba. Ogni ora del giorno offre uno scenario unico caratterizzato dalla luce del sole che ruota intorno al borgo, dall’alba al tramonto quando le case di tufo rosso si accendono con gli ultimi raggi di sole.

E’ senza dubbio una tappa importante per chi visita la provincia di Viterbo ed un anello di collegamento alla scoperta delle meraviglie della Tuscia.

Un borgo in bilico sul burrone

Il destino di Civita di Bagnoregio è molto critico a causa della franosità del cono di argilla su cui è stato costruito il borgo. Tutto intorno sta cedendo, il basamento tufaceo continua inesorabile il suo sgretolio che lascerà scivolare nella sottostante valle casa dopo casa.
Tutto ebbe inizio con il violento terremoto del ‘600 che fece sprofondare nella valle buona parte delle case e del territorio circostante che univa Civita a Bagnoregio.

E’ questo, attualmente, l’amaro destino del piccolo borgo, svuotato a causa della sua franosità.
L’appellativo di città che muore è dovuto infatti alla franosità del terreno che ha inghiottito già molte case.

Un po’ di storia

Civita era abitata già all’età della pietra, circondata da due corsi d’acqua e da una lussureggiante vegetazione. Il commercio per gli Etruschi che vi abitarono era vitale e ben presto realizzarono un vero sistema viario alquanto vasto ed importante che collegava la costa con l’entroterra.
Nei secoli fu dominata ed influenzata da più civiltà, i Romani, Visigoti, Goti, Bizantini e Longobardi. Qui nacque in una piccola casa, ormai da tempo inghiottita dalle frane, San Bonaventura Ministro dell’ordine dei Francescani, filosofo e scrittore, al quale si deve la fama di Civita nel Mondo.

Il Borgo di Civita di Bagnoregio
Il borgo di Civita di Bagnoregio


La città visse secoli di splendore fin quando il violento terremoto del 1695 provocò una serie di smottamenti e successivi crolli che portarono allo sprofondamento dell’unica via d’accesso, oggi sostituita da un lungo ponte che collega Civita a Bagnoregio.
Quando ci si affaccia dai punti panoramici si riesce a capire cosa è successo nei secoli e, con l’immaginazione, si può ricostruire tutto ciò che nei secoli è sprofondato nella valle. Rimangono solitari, immensi calanchi a vegliare questa piccola città, ancora aggrappata alla vita del suo fragile colle di argilla.

A Civita troverete molte cose da vedere, arroccato com’è su un cono argilloso a dominare tutta la grande Valle dei Calanchi.

Cosa vedere a Civita di Bagnoregio

Chiesa di S. Donato: fu costruita nel VIII sec., probabilmente su un preesistente tempio pagano. Nei secoli fu soggetta a vari interventi tra cui quello più significativo, nel 1511, su un progetto di Nicola Matteuccio da Caprarola.
All’interno è custodito un pregevole Crocifisso quattrocentesco ligneo di scuola fiamminga che viene trasportato nella processione del Cristo morto.

SPETTACOLI E DATE
APRILE, Processione del Cristo Morto, emozionante di grande tradizione.
GIUGNO: La Tonna, corsa di asini con fantino in occasione dei festeggiamenti della Madonna liberatrice.
AGOSTO: CivitArte, rassegna d’arte, teatro e musica, a Bagnoregio
SETTEMBRE: La Tonna, corsa di asini con fantino in occasione dei festeggiamenti del S.S. Crocifisso.
DICEMBRE: Presepe Vivente nell’antico borgo con replica 1 e 6 gennaio ore 17.30.

Dove si trova
Nel Lazio, a 30 km da Viterbo, a 110 km a nord di Roma, a 20 minuti dall’Autosole A1 uscita Orvieto.

Come arrivare:
da Roma GRA: uscita Cassia (bis) Veientana, Cassia Cimina fino Viterbo e proseguire sulla Strada Teverina fino a Bagnoregio.
Autostrada A1 da sud o da nord, uscita Orvieto, prendere per Castiglione Teverina e seguire le indicazioni per Bagnoregio e poi Civita di Bagnoregio

Visite Guidate a Civita di Bagnoregio

Contatta le guide ufficiali per Viterbo e provincia
Visite guidate per gruppi di ogni età e lingua, scuole, individuali
Tel 0761 647044, 327 3984629
Guide Turistiche Civita di Bagnoregio >>

Prodotti Tipici di Civita di Bagnoregio

A Civita di Bagnoregio si producono eccellenti prodotti tipici tra cui il famoso Olio extra vergine di oliva, i famosi vini della Teverina, gli squisiti formaggi pecorini e dolci tradizionali.
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Cosa vedere nei dintorni

Bolsena, la Chiesa del Miracolo, il Museo territoriale
Il lago di Bolsena, il territorio e la misteriosa isola Bisentina
Orvieto, il Duomo, il Museo Faina, il pozzo di San Patrizio, la necropoli etrusca
Viterbo, il quartiere di San Pellegrino, Musei, Chiese
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Montefiascone, la chiesa di S. Flaviano, la Rocca ed il Museo del Sangallo
Il Parco dei Mostri di Bomarzo, tra ermetismo ed alchimie
Mugnano in Teverina, un piccolo borgo sospeso
La Piramide etrusca, un mistero senza fine
Villa Lante ed i Giardini all’italiana, Bagnaia
Lago di Bolsena, il più grande d’Europa di origine vulcanica
Lubriano, una terrazza sui calanchi
Castel Cellesi, il borgo colorato
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Bibliografia
Vecchi M., Viterbo Orvieto e la Tuscia

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