Barbarano Romano – Turismo

Barbarano Romano è una meta imperdibile per il turista e per l’appassionato, dove ci sono molte cose da vedere e da fare, in primis affacciarsi dai punti panorami su cui si godono spettacolari panorami sui valloni ricoperti da fitta vegetazione.

L’antico borgo sorge su un’aspra rupe circondata da profonde pareti rocciose, sotto le quali corrono due fiumiciattoli. Questa è la terra degli Etruschi ancora oggi una delle zone meno antropizzate della Tuscia.
La sua storia è ricca di avvenimenti e meriterebbe di essere scoperto e valorizzato.
In epoca romana, questo territorio venne raggiunto dalla Via Clodia, ancora visibile in alcuni tratti.

Il nome originario di Marturano venne sostituito da Re Desiderio con Barbarano, per il rifugio che vi trovavano i barbari, protetti dalle possenti ed inespugnabili mura.
Ma il temerario Lucillo riuscì ugualmente ad espugnare la città distruggendola quasi totalmente, e disperdendo gli abitanti più pericolosi.

Nel 728, vi trovò riparo anche Tiberio il seduttore (Petasio), mentre tentava di impossessarsi del Regno dell’Impero Romano ma, raggiunto da un esercito, fu decapitato e la sua testa inviata all’Imperatore di Costantinopoli.

Fu Desiderio, Re dei Longobardi, a riedificare il borgo, ritenendo che la città meritasse per la sua posizione strategica e climatica.
Negli anni successivi, Carlo Magno conquistò Barbarano, e cacciati gli invasori donò la città e le terre alla chiesa.

Oggi, Barbarano conserva il suo borgo medievale ancora intatto e raccolto dentro le mura come un gioiello da custodire.
Alle porte del paese si estende il grande Parco Regionale Marturano, di cui il Comune di Barbarano è l’unico ente gestore.

Cosa vedere a Barbarano Romano

Chiesa di Maria SS.MA Assunta: tra le più antiche.
Chiesa del Crocefisso, nel centro storico.
Chiesa di S. Angelo
Chiesa della Misericordia: attigua alle mura della città è un piccolo, ma pregevole monumento con opere di particolare valore di epoche diverse.
Chiesa della Natività: fuori le mura attigua al convento. E’ un sontuoso edificio con 14 altari ed opere pittoriche, affreschi di varie epoche.
Chiesa di S. Quirico e Giulietta, di S. Rocco e di S. Antonio: benché di minore importanza manifestano un profondo percorso storico.
Il Museo: raccoglie materiale archeologico di varie epoche, dal IX al III sec. a.C..
Visite: presso il centro visite del Parco Marturanum Tel. 0761 414507

Cosa vedere nei dintorni di Barbarano Romano

Blera
Necropoli etrusca Pian del Vescovo, Blera
Necropoli la Casetta ed il Terrone, Blera
Necropoli etrusca di Norchia
Antico abitato di Civitella Cesi
Civitella Cesi
Vetralla
Parco Regionale Marturanum,
Necropoli di S. Giuliano: a circa 2 Km dalla città. Singolare testimonianza etrusca, per antichità ed importanza. Di età arcaica, comprende tombe di varie grandezze come la “Cima”, dal soffitto scolpito, la Tomba del Cervo, la particolare Tomba Rosi e la maestosa Tomba della Regina. Per informazioni, Tel. 0761 414507.

Visite Guidate a Barbarano Romano
Servizi Turistici ed Accompagnatori a Barbarano e al Parco Marturano
Disponiamo di Guide Specializzate per tutto l’alto Lazio.
Guide per gruppi di ogni età, scuole, individuali

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