Necropoli della Peschiera

La necropoli della Peschiera, a Tuscania, famosa per la tomba a dado comprende tombe comprese tra il VII – II sec. aC.

La necropoli della Peschiera si trova a circa 2 km dal centro storico, tra campi coltivati e zone impervie coperte da fitta vegetazione.

Una necropoli rupestre relativamente estesa con tombe di varia tipologia prevalentemente di tipo a camera realizzate tra il VII ed il II sec. a.C.
La struttura è ad uno o più ambienti, a due o più giacigli scavati e modellati nel banco di tufo.

I soffitti delle tombe più importanti riproducono le travi come quelle in legno presenti nelle abitazioni dei vivi. Questi accorgimenti avevano lo scopo di ricreare nell’aldilà un ambiente domestico, famigliare, per rendere più lieve il distacco al defunto.

La Tomba del Dado o Tomba a Casa

La tomba più importante della necropoli della Peschiera è la Tomba del Dado per via della sua tipologia cioè un banco di tufo isolato su quattro lati.
Il blocco, infatti, è staccato dal costone ed isolato su quattro lati, tipico delle sepolture successive al VI sec. aC.
Questa tomba è detta anche “Tomba a Casa” per via dell’architettura che la fa somigliare ad una casa, con il tetto displuviato, cioè a due spioventi, e timpano triangolare.

L’interno è a tre ambienti, il vestibolo e due camere con letti e cuscini modellati nel piano di tufo dove giaceva il defunto.
In questa tomba, in parte già profanata, sono stati rinvenuti una fibula in bronzo, resti di calzari, ceramica ed un dado da gioco in osso.

Come visitare la Necropoli della Peschiera

La tomba è in una proprietà privata e quindi non è direttamente accessibile.
E’ visitabile solo in alcuni periodi dell’anno previo accordo con gli addetti alle visite.
Informazioni: Comune di Tuscania, 0761 44541, Ufficio turistico 0761 4454259

Visite guidate alla Neceropoli della Peschiera

Guide Viterbo, guide turistiche autorizzate per Viterbo e la Tuscia
www.guideviterbo.com

Altre informazioni su Tuscania

Informazioni turistiche per scoprire i monumenti imperdibili di Tuscania, clicca qui >>

Cosa vedere nei dintorni

Marta, il lago ed il borgo dei pescatori
Capodimonte, il promontorio, il porticciolo ed il castello Farnese
Isola Bisentina, come visitarla
Il lago di Bolsena
Tarquinia, il centro storico ed il Museo Etrusco Nazionale
La necropoli etrusca di Monterozzi a Tarquinia, patrimonio UNESCO
Vulci, la necropoli etrusca con il parcoa rcheologico ed il castello dell’abbadia con il Museo etrusco
Viterbo, il quartiere medievale, chiese, musei

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *