Montalto di Castro

Montalto di Castro è una località marinara quasi ai confini con la Toscana, famosa per le sue spiagge.

Montalto di Castro è un comune dell’alto Lazio, a 50 km da Viterbo, ad una altitudine di 42 mt sul livello del mare conta circa 8950 abitanti.

Siamo nella parte nord orientale della provincia di Viterbo a pochi chilometri dal confine con la Toscana. Una terra a bassissimo impatto antropico, essendo la zona tra le meno abitate dell’alto Lazio. Un tempo però, quest’area aveva una delle più importanti, potenti ed estese città d’Etruria, Vulci. Una vastissima estensione attraversata da importanti vie di comunicazione, porti, aree agricole produttive. Poi arrivarono i Romani e conquistarono il territorio segnando l’inesorabile declino.

L’antico borgo di Montalto è raccolto su un piccolo colle e le mura perimetrali sono ormai confuse tra gli edifici. Montalto è famosa per il mare, le sue spiagge sono ampie e pulite e ben organizzate con molti stabilimenti. 

Un po’ di storia

L’area di Montalto rappresentava per i popoli etruschi l’anello di congiunzione con il resto del mondo. Dall’antico porto, usato anche da Tuscania, partivano ed arrivavano navi cariche di mercanzie, tesori, alimenti, oggetti d’arte e cultura. Il mar Tirreno svolse un ruolo determinante per il commercio marittimo per millenni e Montalto era un approdo alquanto ambito, grazie alla grande e prosperosa città di Vulci che estendeva il proprio territorio per ben 150 km. quadrati. Da qui partivano mercanzie per ogni parte del mondo: Grecia, Egitto, Europa.

Dopo la conquista dei Romani Vulci scivolò nel declino fino alla sua inesorabile annientazione ed il Vescovato, compresi parte degli abitanti, venne trasferito a Montalto nel VII sec. Sulla collina sorgeva già un antico maniero circondato da abitazioni ed era conteso tra le varie famiglie che nel medioevo tentavano di strapparlo alla Chiesa, tra cui gli Orsini, i S. Fiora, i Di Vico ed infine i Farnese. 
Tuttavia, il primo insediamento dell’attuale borgo dovrebbe risalire intorno al V sec. a.C., quando gli abitanti dei villaggi circostanti si rifugiarono sull’attuale colle per sfuggire alle incursioni barbariche. Viene nominato per la prima volta in una bolla ufficiale dell’852 di papa Leone IV con il nome Montis Alti.

Cosa vedere a Montalto di Castro

Il Castello Farnese, fu costruito intorno al precedente castello medievale dai Farnese.
Si presenta con la sua grande mole caratterizzata dalle pareti di mattoni sovrastate da una suggestiva merlatura e ancora ben mantenuto, anche se nei secoli ha subito notevoli cambiamenti
Vi si riconoscono gli interventi delle varie epoche; alcune finestre, le più antiche, sono a due ordini di bifore a sesto acuto, altre a tutto sesto. 

Chiesa di Santa Maria Assunta
Chiesa di Santa Croce

Il mare di Montalto, grandi spiagge attrezzate
Necropoli etrusca di Vulci
Il Museo Etrusco di Vulci ed il Castello dell’Abbadia
Oasi WWF di Vulci
Necropoli etrusche di Tarquinia
Tarquinia ed il Museo Archeologico, il borgo medievale e le chiese
Museo Civico di Ischia
Tuscania, il borgo e le chiese di San Pietro e S. Maria Maggiore
Canino
Cellere
Cascate del fiume Timone, a Cellere, piccola ma suggestiva cascata immersa nel bosco




© Testi e foto sono protetti dalle vigenti leggi sul diritto d’autore

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *